L’imponente Castel Rodengo, in posizione dominante sulla gola della Rienza, è famoso per i suoi affreschi dedicati al Ciclo di Ivano
A Rodengo, nei pressi della chiesa parrocchiale, si trova uno dei castelli più grandi e possenti dell'Alto Adige, Castel Rodengo. Chi decide di visitare questa struttura rimarrà colpito non solo dalla sua posizione sopra la gola della Rienza, ma anche dagli ambienti all'interno delle sue mura. Costruito nel XII secolo da Friedrich von Rodank, il castello rimase in possesso del medesimo fino al 1300 circa.
Nel XVI secolo Castel Rodengo fu restaurato e ampliato dalla famiglia del noto menestrello Oswald von Wolkenstein, i cui discendenti sono ancor oggi in possesso del maniero. Il castello è in ottime condizioni e all'interno è allestito un museo, una parte del castello è ancora abitata. Gran parte dell'arredamento che si trova all'interno risale al periodo tardorinascimentale.
Il culmine però sono sicuramente gli affreschi. Risalenti ai primi anni del XIII secolo ma riscoperti solo nel 1972, quelli di Castel Rodengo sono tra i primi esempi di affreschi a carattere profano dell’area di lingua tedesca. Gli 11 affreschi del ciclo raccontano la saga di Ivano (Ywain), uno dei cavalieri della Tavola Rotonda.
Contatti
- Villa, 11 - 39037 - Rodengo
- +39 391 7489492
- schloss.rodenegg@gmail.com
Ulteriori informazioni
Castel Rodengo è aperto da maggio a metà ottobre, inizio stagione 2024 nei primi di maggio.
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