Il parco naturale Fanes-Senes-Braies è una delle aree protette più grandi dell’Alto Adige. Il centro visite a Marebbe approfondisce la fauna e la flora del parco
Galleria immagine: Parco naturale Fanes-Senes-Braies
Con una superficie di ben 25.680 ettari il parco naturale Fanes-Sennes-Braies che si estende nei comuni di Badia, La Valle, Marebbe, Valdaora, Braies e Dobbiaco è una delle più grandi aree protette dell'Alto Adige. Le catene montuose composte da calcare e dolomia si sono formate nel corso dei secoli in seguito alla fossilizzazione dei microrganismi che popolavano il mare.
La geomorfologia e specialmente il fenomeno del carsismo che caratterizzano questo parco sono unici nel loro genere. L'anidride carbonica che si è disciolta nell'acqua ha infatti eroso le rocce calcaree del Giurassico fino a farle sparire quasi completamente. I resti tipici di questo avvenimento, ossia, campi carreggiati, fenditure, pozzi e i paesaggi tipici carsici possono essere ammirati nel parco.
Il lago di Braies, una romantica gemma naturale del parco si trova in una conca rocciosa e invita tutti i visitatori a rilassarsi lungo le sue rive. Un altro posto molto suggestivo è il Prato Piazza, un altopiano a 2,000 metri di altitudine e amata meta di escursioni nella natura.
Curiosità: il sentiero naturale che si sviluppa sopra San Cassiano nel comune di Badia collega i masi di Rüdeferia e Rü ed è corredato da sette installazioni educative e interattive. Lungo il sentiero si possono esplorare i diversi tipi di paesaggi.
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